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Ciao a tutti, cari Shadowhunters!

Ormai la cover di Lord of Shadows, il nuovo romanzo della serie The Dark Artifices che, ricordiamo, uscirà nei paesi anglofoni il 23 Maggio 2017, è stata svelata da qualche giorno, e siamo tutti qui a chiederci quali siano i segreti che nasconde.

Le cover dei romanzi delle serie di Cassie, infatti, sono sempre piene di piccoli segreti… indizi su ciò che accadrà nel romanzo, a volte, e a volte solo delle “strizzate d’occhio” ai fan più accaniti. Non c’è mai modo di sapere quali siano l’uno e quali l’altro finché il romanzo non è nelle librerie… perciò io e Rò abbiamo provato a cercare quanti più particolari possibili.

Ed eccoci qua a rivelarvi quelli che pensiamo di aver trovato, e i significati che abbiamo attribuito loro!

*** DISCLAIMER***

Tutto ciò che segue è frutto di elucubrazioni mie e di Rò, e non corrisponde al vero (almeno per le nostre conoscenze attuali)

*** FINE DISCLAIMER***

 1) Julian

Il povero Julian sembra relegato in una posizione strana della copertina. Non è centrale ed è anche piccolino rispetto a tutto il resto… effettivamente la cover ha una composizione particolare, ma non è quello su cui vogliamo soffermarci in questo momento.

A fare da padrone della nostra discussione è la sua postura. Avete notato come Julian impugna la spada angelica (sì, è proprio una semplice spada angelica, non ci direte mica che l’avete scambiata con Cortana! Cortana è, come dice il nome stesso, un gladio, più corto di una normale spada… e in più è dorata!), sembra quasi voler mettere in marcia un esercito. Ebbene, la posizione ci è sembrata alquanto curiosa e così abbiamo deciso di confrontarla con l’iconografia classica della Caccia Selvaggia, trovandoci di fronte queste immagini:

Curioso come la sua posizione sembri ricalcare quella dei condottieri della Caccia, non è vero?

In più, ci ha stupite che Julian se ne stesse lì con una gamba alzata. La cosa ci ha solleticato la mente, fino a quando non abbiamo collegato la sua posizione a quella di certe statue equestri. Sapete cosa significavano le zampe dei cavalli dei condottieri nelle statue? Beh… indicavano il modo in cui erano morti. Una zampa per una ferita in battaglia, due per la morte durante un combattimento… le quattro zampe a terra indicavano la morte per cause naturali.

Ora, ammettiamo che la gamba alzata di Julian abbia un significato preciso (e volendo dare un peso a quel “Uhm” che Cassie ha dato in risposta a una fan qualche giorno fa), non sarà mica che Julian morirà-ma-non-morirà (perché entrerà nella Caccia Selvaggia/qualcosa del genere)?

2) La runa “disfatta”

Questa è una delle nostre elucubrazioni più elucubrate, e forse frutto di troppe ore perse dietro a questa cover, ma il vedere dentro questo scarabocchio (poco sopra la testa di Julian) una runa Parabatai disfatta ci ha convinte ancora di più di una possibile morte (seppur possibilmente temporanea) del povero Jules (perché non gli bastava esser diventato capofamiglia a 13 anni, deve per forza pure morire).

Insomma, l’unico modo in cui Julian ed Emma potrebbero realizzarsi come coppia sarebbe non essere Parabatai e, al momento attuale e per le nostre conoscenze, l’unico modo di sciogliere una runa Parabatai è… la Morte?

E… cos’è quella sul petto di Julian? Sembrerebbe… una RUNA PARABATAI ROVESCIATA E C-I-C-A-T-R-I-Z-Z-A-T-A?

E (sì, siamo andate a riguardare anche la cover di Lady Midnight per vedere se questo particolare ritornasse)… sì, è un dettaglio ricorrente! Anche sul braccio visibile di Emma sulla cover di LM c’è una runa parabatai che si sta dissolvendo!

 3) L’angelo

Proprio al centro della cover, tra Julian e il Ponte di Londra, c’è una serie di puntini dorati che gli psicoterapeuti più in gamba riconoscerebbero come un Test di Rorschach (della serie… ognuno ci vede quel che vuole.)

Noi ci vediamo un angelo. E non uno qualsiasi, ci vediamo l’angelo meccanico che Tessa porta al collo dall’inizio alla fine di The Infernal Devices (lo stesso psicoterapeuta che ha riconosciuto le macchie come un Test di Rorschach sicuramente dirà che io e Rò siamo da rinchiudere.)

Seriamente, potrebbe essere qualunque cosa: una farfalla, una fata (come classicamente intesa, l’esserino con le ali), un insieme di bolle… un bel niente. Ma noi ci vediamo un angelo.

4) Le costellazioni dell’emisfero settentrionale

Sicuramente molti di voi avranno notato la piccola scritta che si affaccia al di sopra di uno dei piloni del Ponte di Londra: “Magnitude of the Stars“.

E molti altri avranno notato quella che compare tra il nome di Cassie e il titolo della serie: “To face page 7“.

Ma cosa significano? E perché sono sulla copertina?

Non significano nulla se prese da sole. Fanno infatti parte di un disegno più complesso… un’intera mappa delle costellazioni dell’emisfero settentrionale! L’avevamo notata quasi subito, ingrandendo l’immagine attorno a Julian, ma ci sono dei dettagli sconvolgenti, che ora passeremo ad elencarvi.

Non prima di avervi fatto vedere l’immagine originale, così come appare nell’Atlante del Cielo di Alexander Jamieson (1822).

Fate fare all’immagine una rotazione di 180° ed otterrete un’immagine perfettamente sovrapponibile alla mappa del cielo (comprese le due note) visibile tutto intorno a Jules.

Ed ecco i dettagli da noi notati:

a) Il piede di Julian poggia sull’Orsa Minore, che contiene la Stella Polare (o Stella del Nord). La cosa ci è parsa molto curiosa e per nulla casuale, perciò abbiamo spremuto le meningi alla ricerca di un significato… e sapete dove l’abbiamo trovato? Nei TAROCCHI.

Nel tarocco “Knight of Runes” la runa di Jules è True North (Vero Nord). Solo una coincidenza? Possibile, ma non ci crediamo poi tanto… soprattutto perché in quello stesso tarocco alle spalle di Jules possiamo vedere un cavallo che corre, e questo ha rafforzato la nostra idea riguardante un’avventura di Jules tra le file della Caccia Selvaggia.

b) Seguendo questo filone, e controllando i Tarocchi Shadowhunter, ci siamo accorte che sul XVII arcano maggiore, “le stelle” nei mazzi classici, è rappresentata Tessa. Anche qui, potrebbe essere semplicemente una coincidenza, ma di nuovo non ci crediamo poi molto: sono troppi i dettagli che, secondo la nostra interpretazione porterebbero a lei (l’angelo, le stelle e un altro particolare di cui parleremo tra poco).

c) La mappa delle stelle è rovesciata. Ora, sappiamo tutti che, durante una lettura dei tarocchi, una carta può assumere diversi significati a seconda della posizione in cui la troviamo. La carta delle stelle è una carta estremamente positiva quando trovata “per il verso giusto”, ma assume contorni tragici quando si presenta “opposta”. Ecco il suo significato:

Quando a rovescio, le acque della conoscenza e della guarigione che fuoriescono dalla Stella cadono nel cielo, e sia lo stagno che le urne e la terra rimangono aride. La Stella non è più nel cielo e pertanto non può illuminare la terra. Proprio come nell’interpretazione della carta “bloccata”, si tratta di un momento oscuro. Solo che questa volta non ci sono promesse nascoste. Tutto è arido. Nessuno offre all’interrogante un futuro o una speranza per il futuro. Si tratta di una persona in una situazione totalmente disperata. Nella peggiore delle ipotesi, si tratta di una persona che sta per morire o ha manie suicide – anche per delle buone ragioni. Non sta ricevendo nessun aiuto; è sola senza nessuno che possa guidarla, è emotivamente, psicologicamente e spiritualmente alla deriva. È un momento cupo e oscuro. (Fonte: Aeclectic Tarot)

Sembrerebbe proprio la situazione in cui si trova Julian, no?

5) Il Signore delle Ombre

La posizione di Julian è quantomeno strana. A tutti si sarà storto il naso per averlo visto così spostato verso un lato, quasi a sminuirne l’importanza. Ho letto il commento di uno di voi che diceva che la cover “non portava l’occhio da chi doveva portare.” Ma vi siete fermati un attimo a guardarla nel suo insieme? A rimpicciolirla fino a farla entrare tutta per intero nel vostro campo visivo? Sì?

Sicuri?

Perché, secondo noi, al centro c’è proprio colui che dovrebbe essere al centro… il Signore delle Ombre.

Non notate quell’accenno di figura umana che si delinea proprio al centro della cover osservando i contorni luminosi di Londra e di Julian? (Come per l’Angelo, lo psicoterapeuta potrebbe dire che io e Rò abbiamo seriamente bisogno di lui.)

6) Un ultimo particolare

Se siete arrivati fino a qui, vi interesserà sicuramente conoscere l’ultimo dei dettagli che ci ha convinte che Tessa c’entri qualcosa… perché si tratta di un legame “di sangue”, per lei. Proprio in basso a destra si possono vedere altre macchioline dorate. A noi son sembrate disegnare un fiore e, andando a sfogliare History Of Notable Shadowhunters ci è saltata subito all’occhio la somiglianza del fiore della cover con un certo “Non-Ti-Scordar-Di-Me“.

Vi ricorda niente questo fiore? Siamo sicure di sì, perchè è il fiore di James Herondale!

Sappiamo già che Lord of Shadows servirà come apriporta alla nuova serie di Cassie, ma così sembra volerci invogliare ancora di più a scoprire tutti i riferimenti che la storia di Emma, Julian e tutti i Blackthorn farà a quella dei suoi antenati!

Dopo questo lunghissimo delirio (vi ringraziamo per essere arrivati fin qua, se ci siete arrivati), vi lasciamo con una poesia di Elizabeth Bishop, intitolata Insomnia. Tutto questo parlare di cose “a rovescio” ce l’ha ricordata 😉

The moon in the bureau mirror
looks out a million miles
(and perhaps with pride, at herself,
but she never, never smiles)
far and away beyond sleep, or
perhaps she’s a daytime sleeper.

By the Universe deserted,
she’d tell it to go to hell,
and she’d find a body of water,
or a mirror, on which to dwell.
So wrap up care in a cobweb
and drop it down the well

into that world inverted
where left is always right,
where the shadows are really the body,
where we stay awake all night,
where the heavens are shallow as the sea
is now deep, and you love me.

 

TRADUZIONE:

La luna nello specchio del comò
guarda milioni di miglia lontano
(e forse con orgoglio, a se stessa,
ma non sorride, non sorride mai)
via lontano lontano oltre il sonno,
o forse è una che dorme di giorno.

Se l’Universo volesse abbandonarla,
lei gli direbbe di andare all’inferno,
e troverebbe una distesa d’acqua
o uno specchio, sul quale indugiare.
Tu dunque metti gli affanni in un sacco
di ragnatele e gettalo nel pozzo

nel mondo alla rovescia dove
la sinistra è sempre la destra,
dove le ombre in realtà sono corpi,
dove restiamo tutta notte svegli,
dove il cielo ha tanto poco spessore
quanto è profondo il mare e tu mi ami d’amore.

E voi cosa ci dite? Avete notato altri dettagli oltre a quelli che vi abbiamo elencato?