Buonasera, Shadowhunters!
Quest’oggi il nostro Magnus ha festeggiato il suo compleanno (sicuramente in compagnia di tutti i suoi cari!) e Cassie, per celebrarlo come si deve, ha pensato bene di condividere un nuovo estratto da Red Scrolls of Magic, il primo volume della trilogia dedicata a lui e ad Alec.
Vi ricordiamo che RSoM si va a collocare (cronologicamente) tra Città di Vetro e Città degli Angeli Caduti. ;D E beh, buona lettura!
« Buon compleanno, Bane! Per festeggiare, un estratto da Red Scrolls of Magic! »
Un gruppo di fate ubriache li superò incespicando. I festeggiamenti stavano chiaramente aumentando sia in decibel che in follia. Catarina aspettò di tornare di nuovo soli prima di continuare. “Sei in questo guaio, e continui comunque ad avere uno Shadowhunters con te?” gli domandò. “Magnus, sapevo che lo stessi frequentando, ma questo va ben oltre il divertirsi. È suo dovere comunicare al Conclave che hai fondato tu questo culto. A un certo punto verranno comunque a sapere che sembra che tu lo stia guidando, che il tuo Lightwood glielo dica o meno. I Nephilim non si sforzeranno oltre di cercare un colpevole. Non ammettono debolezze. Non c’è spazio nei loro cuori per la pena e la compassione. Ho visto dei figli dell’Angelo ucciderne altri per aver infranto la loro preziosa Legge. Magnus, stiamo parlando della tua vita.”
“Catarina,” rispose Magnus, “lo amo.”
Lei lo fissò. I suoi occhi erano del colore di un oceano battuto dalle tempeste e con il tesoro affondato tra le onde. Aveva indossato una maschera della peste quando le pestilenze c’erano state davvero. Aveva visto così tante tragedie, e sapevano entrambi che le peggiori erano tutte frutto dell’amore.
“Ne sei certo?” gli domandò a bassa voce. “Ti auguri sempre il meglio, ma questa volta la speranza è troppo pericolosa. Questo qui potrebbe ferirti più degli altri. Potrebbe farti uccidere.”
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