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Buon pomeriggio, cari Shadowhunters!
Per prima cosa: procuratevi dei fazzoletti, ché non fanno mai (MAI) male, quando si parla di Cassie e dei suoi romanzi. 😉 Poi…

Ieri è arrivata a tutti gli iscritti della newsletter di Cassie la mail di agosto – e, come al solito, nel messaggio era incluso anche un nuovissimo snippet. ;D C’erano anche delle illustrazioni, questa volta!

Ve l’abbiamo ovviamente tradotto, e speriamo che vi piacerà quanto è piaciuto a noi. <3 Buona lettura!

PS: le illustrazioni sono opera di Kathleen Jenning, la stessa talentuosa artista che ha lavorato a quelle dell’edizione di City of Bones per il decimo anniversario. 😉

“Se siamo un esercito, come ci chiamiamo?” chiese Simon.
Julian si voltò e srotolò la tela, fino a quel momento tenuta ferma da delle puntine, che era appesa alla parete alle sue spalle. Mentre si dispiegava, ci fu un sussulto collettivo.
Julian aveva dipinto uno stendardo, del genere che un esercito porterebbe davanti a sé in tempo di guerra. L’oggetto al centro era una sciabola con la punta rivolta verso il basso, dipinta di un luccicante oro pallido. Dietro alla lama c’erano due ali d’angelo spalancate, mentre sui lati erano raggruppati i simboli del Mondo Nascosto – una stella per i vampiri, un libro degli incantesimi per gli stregoni, una luna per i licantropi e un quadrifoglio per le fate.
Dall’elsa della sciabola penzolava, così piccolo da essere invisibile per molti, un ciondolo decorato con un cerchio di spine.
“Ci chiamiamo la Guardia di Livia,” rispose Julian, ed Emma notò che Ty si stava raddrizzando sulla sedia. “Portiamo questo stendardo in onore di mia sorella, così che tutte le persone che sono state ferite dalla Coorte non vengano dimenticate.”