Buon pomeriggio, Shadowhunters!
Ieri sera Cassie ha condiviso con gli iscritti della sua newsletter un nuovo estratto del tanto atteso “Chain of Gold” (che, ve lo ricordiamo, arriverà nelle librerie americane il prossimo marzo).
Questa volta, tanto per far cantare di gioia i nostri cuori da shipper (;P), i protagonisti dello snippet sono James e Cordelia. <3 Non vi diremo altro, se non che hanno (notoriamente, perché dubitiamo che non lo sappiate, LOL) il nostro cuore.
Buona lettura! ;D
Corsero via dalla serra, attraverso l’erba troppo cresciuta e i grovigli di sterpaglie. Quando furono abbastanza lontani, nella radura vicino all’ingresso di quelli che un tempo erano stati i Giardini Italiani, James si fermò.
Cordelia quasi gli andò a sbattere contro. Si sentiva stordita, e la sua vista era sfocata. Il dolore alla gamba era tornato raddoppiato. Lasciò cadere la stregaluce sul prato e crollò a terra.
Si trovavano in un piccolo avvallamento tra la vegetazione; la serra era un’enorme stella nera in lontananza, e ricopriva un’altura del giardino. Alberi scuri si protendevano sopra le loro teste in un incrocio di rami. Perlomeno l’aria era pulita e fresca, e Cordelia ne prese una grossa boccata mentre si allungava verso il suo stilo.
“Daisy.” James si mise in ginocchio sull’erba, davanti a lei. “Daisy, lasciami dare un’occhiata.”
Cordelia lo osservò. James aveva riposto la pistola, anche se lei riusciva ancora a vederla infilata nella sua cintura. Aveva i capelli neri tutti aggrovigliati, pieni di foglie e frammenti d’erba.
“Daisy.” James portò con delicatezza le mani sulla caviglia di Cordelia, sopra i suoi stivaletti di pelle, e cominciò ad arrotolarle la gamba dei pantaloni. L’orlo era inzuppato di sangue, e Cordelia non riuscì a sopprimere un piccolo gemito mentre le scopriva la caviglia.
La pelle sembrava essere stata dilaniata da un coltello seghettato. La parte superiore dello stivale era fradicia per il sangue.
James tirò fuori lo stilo dalla sua tasca interna. Con infinita attenzione, le sfiorò il polpaccio con la punta – che orrore, pensò Cordelia, avrebbe provato sua madre all’idea che un ragazzo stesse toccando la gamba di sua figlia – e tracciò i contorni di una runa della guarigione.
Fu come se qualcuno avesse versato dell’acqua fresca sulla pelle bruciante di Cordelia. Osservò la sua carne ferita cominciare a ricompattarsi, la pelle squarciata richiudersi come se anni di guarigione si fossero compressi in dei secondi.
“Sembra quasi che tu non abbia mai visto cosa può fare un iratze,” le disse James; l’angolo della sua bocca guizzò leggermente. “Non ti sei mai ferita prima?”
“Mai così tanto,” ammise lei. Sospirò. “So che è strano – ti devi star chiedendo che razza di bambina sia stata.”
“Niente affatto. Pensavo che mi ricordi un po’ Catherine Earnshaw di Cime Tempestose. Uno dei passaggi preferiti di mia madre è quello in cui è stata morsa da un bulldog – ‘Non urlò – no! Si sarebbe vergognata di farlo pure se fosse stata trafitta dalle corna di un toro infuriato’.”
Scusate, so che non c’entra niente con questo post ma volevo sapere se si hanno notizie del cartaceo di “fantasmi del mercato delle ombre”. Purtroppo non leggendo in digitale mi manca qualche pezzo di storia e pur cercando di non farmi spoiler è inevitabile non leggere qualcosa su Instagram o Twitter 🙂
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