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Buon pomeriggio, Shadowhunters!
Ieri Cassie ha inviato agli iscritti della sua newsletter una nuova mail – e questa volta, oltre a fornirci maggiori informazioni sulla copertina americana di Chain of Iron (che verrà rivelata il primo luglio alle nostre 19 durante una diretta su Instagram), ha anche condiviso un nuovo estratto di TLBOTW. <3

Vi ricordiamo che il libro è già disponibile per il preordine, e che tutta la prima edizione conterrà una storia extra sul matrimonio di Jem e Tessa. 🙂 Per il momento NON ci sono ancora informazioni sulla versione italiana, ma vi terremo aggiornati!

Clary gli afferrò improvvisamente il braccio e disse, con voce bassa ma intensa: “Ho bisogno di parlarti un attimo.”
Magnus la guardò. Era così strano osservarla adesso che era un’adulta. Per anni, Clary era stata una bambina silenziosa e dallo sguardo sorpreso che Magnus continuava a incontrare per la prima volta. Non aveva saputo nulla del Mondo delle Ombre – ed era stato compito suo assicurarsi che continuasse a essere così. E quindi Clary, quando sua madre la portava da lui, aveva sempre la stessa reazione – stupore, incertezza. Ogni volta notava i suoi occhi, luminosi e con la pupilla a fessura – e ogni volta Magnus pensava che si sarebbe spaventata, ma Clary reagiva sempre e solo con curiosità. Una volta diventata grande abbastanza, aveva preso a chiedergli: “Perché hai gli occhi da gatto?” Lui aveva provato a darle molte risposte diverse.
“Li ho scambiati con il mio gatto. Adesso ha gli occhi da umano.”
“Per vederti meglio, mia cara.”
“Perché tu non li hai?”
Era strano pensare che Clary non condividesse con lui quei ricordi.
Che aveva osservato la crescita di qualcuno senza che quella persona se lo ricordasse. Fino, ovviamente, al giorno in cui l’aveva vista alla festa di compleanno del Presidente Miao, circondata dagli Shadowhunters di New York e trasformata senza preavviso nella guerriera che era nata per essere, di già una replica perfetta di Jocelyn alla sua età.
Adesso però gli sembrava insicura, come se stesse pensando a come comunicargli una cattiva notizia. Qualche anno prima l’avrebbe riferita di getto, ma adesso era amica di Magnus, e teneva ai suoi sentimenti. Era una cosa bella, ma strana.
Gli disse: “Ho fatto un sogno su di te, questa mattina. Proprio prima che ci svegliasse la telefonata di Alec.”