News

I regali di Cassie per il Pride Month continuano… e questa volta tocca di nuovo a una delle coppie più amate nel nostro fandom: Magnus e Alec. ;D Lo stralcio viene dal primo romanzo della loro trilogia, che uscirà in America il 2 aprile 2019 (sì, è stato rimandato di circa un mese. La “colpa” è dell’editore di Cassie, che ha scelto di prendersi un po’ di tempo extra per promuovere al meglio il libro – c’è un post a riguardo, ve lo pubblicheremo domani[*]).

Buona lettura! <3 Fateci sapere che ve n’è parso – e se l’ambientazione dello snippet vi è piaciuta!

[*] Sì, sappiamo che, di recente, ogni volta che abbiamo promesso l’arrivo di qualche post dal Tumblr di Cassie poi non siamo riuscite a caricare la traduzione. D: Abbiamo però deciso di pubblicare almeno un articolo a settimana (la domenica, probabilmente) raccogliendo pian piano tutti i post che ci siamo perse nel corso dei mesi. Speriamo che la cosa vi faccia almeno un po’ piacere!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cominciò una canzone lenta e dolce, con un ritmo tremolante. Alec non avrebbe mai potuto immaginare che la pista da ballo si sarebbe riempita ancora di più, ma successe. Le decine di Nascosti con le maschere e gli abiti formali che fino a quel momento erano rimaste accanto alle pareti si diressero in massa verso la pista. Alec si ritrovò in piedi al centro della stanza, a disagio, mentre le coppie gli volteggiavano intorno all’unisono. Corone di spine e torreggianti piume multicolori gli bloccavano la vista. Si guardò intorno con fare guardingo, in cerca di una via di fuga.
Invece vide Magnus. Magnus, tutto in argento e oro, simile al cielo notturno. “Mi concederebbe questo ballo, signore?”
“Stavo venendo a cercarti,” gli rispose Alec, col fiato un po’ mozzato.
“Ti ho visto arrivare.” Le meravigliose labbra di Magnus si curvarono sotto alla sua maschera scintillante. “Ci siamo trovati a vicenda.”
Si avvicinò ad Alec, appoggiando una mano sulla parte bassa della sua schiena e usando l’altra per intrecciare insieme le loro dita; poi lo baciò. Il tocco accennato della sua bocca sembrava un raggio di sole sull’acqua, che illuminava e trasformava. Alec gli si avvicinò d’istinto, sentendo il desidero di essere di nuovo illuminato e trasformato, e all’improvviso ricordò che loro due avevano una missione. Sarebbe dovuto restare concentrato.
“Ho appena incontrato una Shadowhunter di nome Helen Blackthorn,” mormorò contro le labbra di Magnus. “Ha detto…”
Magnus lo baciò di nuovo.
“Qualcosa di affascinante, ne sono certo,” ribatté. “Non hai risposto alla mia domanda.”
“Quale domanda?”
“Potrei avere questo ballo?”
“Certo,” disse Alec. “Intendo… Amerei concederti questo ballo. Solo che so che dovremmo sistemare questa faccenda.”
Magnus prese un respiro e poi annuì.
“Lo faremo. Dimmi tutto.”
Aveva sorriso, fino a quel momento, ma adesso non lo faceva più. Al posto del sorriso c’era un peso sulle sue spalle. Magnus si sentiva in colpa, realizzò per la prima volta Alec con un devastante sconcerto. Pensava di star rovinando la vacanza di Alec, quando in verità non ci sarebbe stata alcuna vacanza, senza Magnus, nessuno scintillio di magia e nessuno sconvolgimento di gioia, nessuna luce e nessuna musica.
Alec si allungò in avanti e toccò la scintillante maschera argentea che stava indossando Magnus. Riusciva a vedere il suo stesso viso riflesso sulla maschera, come se fosse uno specchio: occhi grandi e azzurri contro lo scintillante carnevale della sala da ballo veneziana. Quasi non si riconosceva, con quell’aria così felice.
Poi sollevò la maschera per poter guardare il viso di Magnus. Così andava meglio.
“Prima balliamo,” disse.

Tags: Alec Lightwood, Helen Blackthorn, Magnus Bane, the eldest curses, The Red Scrolls of Magic