Prima di lasciarvi al post, una premessa: l’articolo contiene un linguaggio più esplicito del solito, e discute apertamente di sesso e omofobia. Se una di queste cose (o tutte!) vi disturba, chiudete il post. 🙂 Vi assicuriamo che sul sito c’è molto altro da leggere.
« Titolo intrigante, lo so. Ma, prima che leggiate, sappiate che questo discorso è molto più esplicito dei miei soliti discorsi su Tumblr. Si parla un sacco di sesso, qui in basso, in maniera non puritana, ma diretta e molto terra terra. Se non ti piace leggere di sesso, per favore, non continuare la lettura. Per favore. Ti irriterà soltanto. E se non sai cosa significano “attivo” e “passivo”, ti chiedo doppiamente di non leggere. Ti garantisco che non è il discorso per te.
“Ehi, Cassie, riguardo la questione attivo/passivo [NdT: discussa nei post su Tumblr che vi abbiamo caricato nel post precedente]: non so come le persone possano porti queste domande, ma il chiedere se qualcuno è attivo o passivo o se gli piace variare non è affatto omofobo. Alcuni gay si definiscono attivi o passivi, altri no. (Magnus e Alec probabilmente si scambierebbero i ruoli, penso solo che Magnus sarebbe più attivo, perché ha più esperienza e di sicuro ci sono delle tecniche, ma anche Alec a volte sarebbe attivo, perché gli piace legare Magnus). MA ho anche visto (principalmente con le fan della LouisxHarry nel fandom degli One Direction) delle fangirl sproloquiare senza fine su come uno dei due debba strettamente essere attivo o passivo, basandosi sulla sua personalità e statura fisica, e odiano letteralmente tutte le ragazze che la pensano diversamente. E quella è della merda irreale e omofoba che succede in quel fandom (specialmente perché Harry e Louis sono persone reali), e principalmente si tratta di fangirl giovani. Dunque immagino che dipenda da come le persone ti pongono la domanda, ma non credo che sia omofobo/proietti in generale quella roba uomo/donna su di loro. (Potrei chiedere ai miei amici se sono attivi o passivi o amano cambiare e loro non si arrabbierebbero con me, probabilmente troverebbero solo strano che mi interessi alla loro vita sessuale.)”
Riesco a capire perché sorprenda pensare che il genere di domanda che potresti porre a un amico potrebbe essere visto come omofobo. Certo, alcuni uomini gay si definiscono attivi o passivi. Ma ci sono un sacco di modi con cui si descrivono a vicenda i membri di una comunità che non suonano nello stesso modo se usati dagli estranei. I tuoi amici ti daranno il beneficio del dubbio circa le tue intenzioni. Non significa che tutti gli sconosciuti su internet dovrebbero essere trattati nel modo in cui tratti le persone che conosci.
Per prima cosa, vorrei dire che questo discorso non è in alcun modo dedicato alla maggior parte dei fan della Malec. Non si riferisce a coloro che si sono fatti domande sui loro momenti sessuali o che hanno scritto fanfiction sexy. Tutto ciò va benissimo. Questo è anche un punto in cui potremmo ribadire una premessa di base dell’omofobia profondamente integrata nella cultura, cioè il fatto che si può commettere un atto omofobo anche *senza volerlo*. Le persone a cui viene fatto notare che hanno detto una cosa omofoba spesso si difendono dicendo che “non sono omofobi”, come se “omofobo” fosse un’etnia o una cittadinanza. Per citare l’inimitabile Jay Smooth, è importante che sia una conversazione su “ciò che hai detto”, e non su “chi sei”. Se mi hai chiesto chi tra Alec e Magnus sia l’attivo o il passivo, o ci speculi su ad alta voce, non ti sei improvvisamente trasformato in una qualche terribile bestia chiamata “un omofobo”. Magari potresti però voler cercare di essere un po’ più coscienzioso riguardo al modo in cui interagisci con le sessualità (e le razze e i sessi), i cui proprietari sono stati nel tempo trattati come esseri meno che umani per via di quel che sono.
Seconda cosa: sono una donna etero, quindi, per certi versi, io che ne so? La mia competenza qui deriva principalmente dall’essere la persona che ha letto più roba sulla Malec in assoluto e che ha dovuto rispondere alla maggior parte delle domande. In questo caso, ho pensato, prima di rispondere, di chiedere al mio amico Steve Berman se mi stavo comportando in maniera ridicola. (È anche un mio beta-reader, ed è il primo a prendermi a calci se mostro segni di omofobia interiorizzata.) Steve è il fondatore di Lethe Press, e l’editore più prolifico nel campo della finzione speculativa sugli omosessuali attualmente in vita, responsabile di più di venticinque antologie solo in quel campo (Wikipedia). È l’autore di Vintage, un romanzo di fantasmi e ragazzi innamorati che consiglio di tutto cuore. Ha detto questo:
“Visto che la nostra società ama i suoi binari, abbiamo finito col vedere il sesso (gay) come stare su e stare giù. E poi un uomo deve avere una preferenza… Sono stato con giovani che sono drag queen e sono stati sopra altri ragazzi. A vent’anni pesavo 50 kili, ero alto 1,75 ed ero vergine, e il mio primo atto sessuale è stato essere attivo con un uomo gay più grande e con molta più esperienza. Se mi avessi chiesto se ero attivo o passivo non avrei capito di cosa stessi parlando e poi, dopo una spiegazione, avrei scosso le spalle. All’epoca non lo sapevo. Non mi classifico neanche adesso, dopo più di due decadi, come attivo o passivo. I ragazzi alle superiori fanno sesso, e passano molto tempo cercando di capire cosa apprezzano, e ogni volta è diverso.
Gli uomini gay in cerca di incontri usano i termini “attivo” o “passivo” perché definiscono ciò che stanno cercando in quel momento. Ma mi faccio domande su un ragazzo che si definisce in un modo di un atto che non passiamo davvero così tanto tempo a fare.
Se un estraneo mi chiedesse se sono attivo o passivo, mi chiederei perché quell’individuo si stia comportando in maniera così irritante. Mi sta suggerendo che sono femminile, che sono sottomesso, che sono mascolino e dominante? Diamine, che fastidio, che noia. Chiedere a qualcuno se è passivo o attivo, sempre che tu non stia cercando di agganciarlo, significa curiosare nella sua vita sessuale, e attribuirgli qualità femminili o maschili in base alla posizione sessuale che preferisce.
Inoltre, se hai più esperienza, dovresti stare sotto. Non sopra.”
Mi ha spiegato quest’ultima cosa molto nei dettagli, cosa che probabilmente non posso fare qui, ma è stato molto convincente. Poi abbiamo parlato di Magnus e Alec per tipo mezz’ora, e adesso mi sento la testa come un palloncino.
Ho visto qualche post in cui si dice che non avrei dovuto suggerire che ripetute domande sui particolari intimi della vita sessuale di Magnus e Alec derivassero da una visione del mondo connessa agli stereotipi omofobi. Comunque, nessuno di loro spiega per bene il perché “chi è attivo e chi passivo” sia una conoscenza importante di cui le persone hanno bisogno per comprendere questi personaggi, quando non c’è nulla che provi che la gente abbia bisogno di sapere come fanno sesso gli etero per decidere che tipo di persone siano.
Il fatto è che la gente parla in maniera diversa dei miei personaggi di colore rispetto a quelli bianchi. Le persone parlano in maniera diversa dei miei personaggi femminili rispetto a quelli maschili. E parlano in maniera diversa di Alec e Magnus rispetto ai miei personaggi etero. C’è più infantilizzazione (“il mio povero bambino coccoloso”) di Alec, lo si tratta di più come se fosse un bambino che necessita di costanti coccole da parte di tutti i personaggi. E c’è molta, molta, molta più speculazione riguardo alle situazioni specifiche della vita sessuale di Alec e Magnus. (E, stranamente, c’è un sacco di misoginia e odio verso le ragazze, e si danno molti privilegi alla sessualità di Alec rispetto a quella di, diciamo, Clary – il che è assurdo, perché sarebbe strano se Alec disprezzasse le persone attratte dalle donne, o la sessualità delle donne, visto che il suo ragazzo è bisessuale e ama le donne. Ma questo è tutto un altro post.)
Anni fa, e non penso che questo sia più il caso, un sito che sorveglia i media, Common Sense Media, iniziò a collaborare con Barnes and Noble. L’idea era che le recensioni di Common Sense segnalassero le “problematiche” dei libri, in modo che i genitori potessero decidere se farli leggere o meno ai figli.
C’erano varie sezioni – alcolismo, bestemmie, disobbedienza – e anche sessualità. Sotto sessualità, i libri Città di erano segnati come: “Un personaggio importante è gay”.
L’avviso era su Città di Ossa, in cui Alec non ha neanche una relazione. Apparentemente, il solo stare in giro ed essere gay di Alec era un atto sessuale. Lo cito perché, come custode del mio ask box e persona che ha ricevuto novanta miliardi di domande sulla vita sessuale di Magnus e Alec, durante gli scorsi anni, posso rispondere alla vostra domanda su “come” le persone chiedano di solito se Magnus e/o Alec sono attivi o passivi: di norma invocano stereotipi degli anime di cui non so nulla. Di solito chiedono chi sia sottomesso e chi dominante. Chi è il ragazzo e chi la ragazza. Chiedono chi lo prende in culo. Queste domande non possono davvero essere separate da “chi è attivo e chi passivo”, perché quasi ogni singola volta sono intrecciate.
Su Twitter, ho scritto che nessuno mi ha mai chiesto se Clary preferisca star sopra o sotto, ma era solo un esempio – l’intera verità è molto più problematica. Le persone semplicemente non chiedono quali sono le posizioni o i fetish o i dettagli sessuali dei personaggi etero. Ma domandano costantemente di Alec e Magnus, perché, apparentemente, le preferenze sessuali di Alec e Magnus hanno un impatto sulla percezione che hanno di loro come persone, in un modo che non capita mai coi personaggi etero. Mai.
Mi sono sentita dire che la gente non chiede chi stia sopra tra Jace e Clary perché “non conoscono gli strap-on”, il che 1) dà per scontato che esista un mondo in cui le persone sanno tutte che significa “essere attivi” o “essere passivi” e hanno associato a quelle parole un intero universo di caratterizzazioni fittizie di uomini gay, ma non hanno mai sentito parlare degli strap-on, il che… non è la mia esperienza del mondo in cui viviamo, e 2) sostiene che Clary possa penetrare Jace solo con uno strap-on. Non è così. Clary, proprio come Magnus e Alec, ha l’abilità fisica di penetrare Jace – è solo che pensiamo che i peni siano magicamente molto più importanti delle, diciamo, dita. Non è vero. Sì, Magnus e Alec hanno più peni di Jace e Clary messi insieme (uno in più, a voler essere esatti), ma la maggior parte della roba che fanno o che farebbero mai è più simile che diversa.
Inoltre, sapete che Simon e Isabelle sono quelli più dentro ai kink. Voglio dire, se qualcuno legherà qualcun altro… Sono fan del roleplay, Isabelle ha una frusta, no?
Solo per dire. Nessuno “deve stare sopra”. Il sesso in cui c’è la penetrazione non è limitato solo a quelli che hanno il pene, e le persone col pene possono anche scegliere di non fare mai sesso con la penetrazione. Tutto questo chiedere chi è attivo e chi passivo, tutto questo associarlo col tipo di persone che devono essere questi personaggi, tutta la roba che lo lega a dominazione e sottomissione – sono stereotipi di genere. Non espliciti, ma costantemente implicati. E problematici, perché automaticamente privilegiano la sessualità maschile e gli altri uomini gay – diventano stregoni sessuali per cui essere attivi o passivi è l’equivalente online della casa di Hogwarts a cui appartieni. Si tratta di un genere di scorciatoia comoda per la caratterizzazione, che poco ha a che fare con quelli che gli uomini gay veri fanno nella loro vita reale.
La vita sessuale di Alec e Magnus è un argomento aperto in un modo in cui invece non lo è quella di Tessa e Will, perché, apparentemente, il solo fatto che Magnus e Alec esista è un atto sessuale. Il chiedere costantemente della vita sessuale di Magnus e Alec è omofobo per la stessa ragione per cui chiedere dei genitali delle persone trans è transofobico, perché questo genere di domande non viene posto a né su le persone cisessuali. Puoi indicare questa questione specifica e dire: “Va bene! Non era omofoba!”, ma questo prevede di ignorare tutti i contesti sociali in cui la domanda è stata posta nella sua interezza. Richiede di ignorare lo schema. E mi fa chiedere perché le persone desiderino scusarla così disperatamente.
C’è una scena di sesso implicita con Magnus e Alec, nei libri. Pensavo fosse abbastanza chiaro chi stava sopra (in quel momento, anche se non penso che implicasse nulla riguardo a quello che avrebbero potuto decidere di fare il giorno successivo). Stranamente, nessuno sembra mai parlarne, se non gli omofobi davvero arrabbiati su quanto fosse “ovvia” ed “esplicita”. Che strano mondo.
Non posso aiutarti con gli One Direction. Non so neanche chi sia Louis. O_O »
Concordo perfettamente con Cassandra, anche se sono perfettamente etero
P.S. Cassie cara informati tramite Wikipedia :happy: :pc: :trio: :roftl:
bah, secondo me era solo una curiosità sapere chi tra i due fosse “attivo” e chi “passivo” e, dato che nel fandom siamo più che altro adolescenti, penso sia una curiosità “naturale”.
PS Louis e Harry non sono nè attivi nè passivi, perchè non sono gay. :bla:
Complimenti a Cassie, come sempre riesce a dare un senso logico a tutto.
Io col tempo ormai ho capito che il discorso omosessualità e omofobia è una causa persa. Nessuno riesce a rendersi conto di quanto la propria curiosità si stia spingendo avanti. Fate domande assurde sulla Malec e non vi accorgete che state mettendo in atto gesti omofobi. :giggle:
E poi, onestamente, che vi cambia sapere chi è attivo e chi è passivo? :ro:
Discorso molto interessante. :ops:
Per quello che vale le avrei posto la domanda anch’io, ma più che altro per togliermi la curiosità su coem è stata la loro prima volta, anche eprhcè avevo già preso in considerazione la scena incriminata ne CdMB durante il notevole primo pomiciamento, ma non è una questione di caratterrizazione, non per me, ma comprendo appieno ogni contesto citato dovuto a cultura e falsi stereotipi. La verità è che amo moltissimo questa coppia epr come sono loro di carattere e quello che ci ha mostrato finora che a volte serve solo a farsi li shippi mentali depravati sulla Malec in varie situazioni che però non richiedono per forza il Bondage ecc, o il ruolo, ma in base al contesto semplicemente la conferma delle pure speculazioni dalla creatrice che sì in quelal situazione è più PROBABILE che tale, tizio, caio e sempronio si comporti così. Quindi aldilà degli stereotipic on cui quel tipo di domande vengono poste dire che ora condivido in parte l’incazzatura che deve avuto Cassie a rispondere ad ognuna. Cmq va beh, la mia era pura curiosità di shippatrice sulla conferma di aver compreso affondo il charter pg e l’immedesimazione, ma ritorniamo di nuovo all’accostamento che ha tanto fatto arrabbiare Cassie sul ruolo sessuale e i limiti dei pregiudizi che per i fan inconsapevolmente legano e modificano il carattere del pg. Cavoli, forse non ha tutti i torti.
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