Cassie ha risposto a due nuove domande su Jem – sul suo fidanzamento con Tessa tra CP e CP2, e anche sui sentimenti (conflittuali?) che magari ha provato trovandosi davanti un certo bambino. 😉 Più in generale, si parla dei suoi sentimenti per Will e Tessa.
Speriamo che le risposte di Cassie vi piacciano, e che vorrete condividere il vostro parere con noi! 🙂
“Ciao! Sono assolutamente innamorata dei tuoi libri. Dubito che vedrai o leggerai questa domanda, ma se per qualche ragione dovessi farlo, vorrei farti una domanda. Di recente ho visto un disegno di Tessa e Will che presentano loro figlio James, e Jem sembra stia piangendo. Quindi, sono lacrime di gioia o tristezza? In una delle Bane Chronicles Magnus incontra James, e c’è questa scena in cui Magnus è nell’Istituto che mandano avanti Will e Tessa. Quando Jem arriva in scena James lo chiama “zio Jem”. So che hanno fatto sì che James pensasse a Jem come a uno zio, ma come si sente Jem a riguardo? Scusa se ti faccio domande che non possono essere risposte, ma la curiosità mi sta uccidendo. 🙂”
Beh, posso solo dirti ciò che penso. Penso che Jem stesse piangendo per un misto di gioia e tristezza. Gioia perché è felice per Will e Tessa – ovviamente, loro due sono eccitati all’idea di avere un bambino. (Non che ci sia bisogno di avere figli per essere felici, ma loro li volevano, quindi…) Ed è anche incredibilmente commosso dal sapere che hanno dato quel nome a loro figlio in suo onore. (Jem = un’abbreviazione di James.) Quindi sta piangendo per questo.
Sono certa che una parte di Jem fosse triste, perché lui era stato tagliato fuori dal ciclo della vita: dalla nascita, morte, matrimonio, fidanzamento, amicizia, dai gesti umani piccoli e da quelli più grandi. Credo non sia disperato. Penso che Jem sia una persona paziente, e sperasse in un futuro migliore, senza badare a quanto tempo ci avrebbe messo per arrivare. Fratello Zaccaria parlerà un po’, in City of Heavenly Fire, di com’è essere un Fratello Silente, e di come loro non sentano le cose come gli esseri umani.
Credo che L’Erede di Mezzanotte faccia un po’ luce sul modo in cui Will e Tessa restano ancorati a quella parte di Jem che è in Brother Zachariah, e The Last Hours mostrerà ancora altro. Ma penso che sia okay per una storia lasciare aperti alla tua personale interpretazione dei passaggi. Tu cosa pensi che Jem sentisse? L’amore che Jem prova per Will e Tessa, e loro per lui, e la felicità che tutti e tre si portano a vicenda; persino l’amore che Jem ha per “suo nipote e sua nipote”, Lucie e James, è lì in L’Erede di Mezzanotte: il racconto non è dal suo punto di vista, ma questo non significa che per comprendere i suoi sentimenti non possiate leggere le osservazioni che Magnus fa su di lui.
“Potrà sembrarti una strana domanda, ma su Tumblr io e alcuni miei amici ci chiedevamo: com’è stata la relazione di Jem e Tessa durante quel paio di mesi che precede l’inizio di CP2 (ovvero, lo spazio vuoto tra CP e CP2)? A molti di noi piace pensare che fosse come quella che hanno ai giorni nostri (qualcosa che spero di vedere!), ma in verità non abbiamo mai davvero avuto modo di sapere granché sul loro rapporto durante la maggior parte del periodo del fidanzamento. Strana domanda, lo so, e non sei costretta a rispondere! Alcuni di noi erano soltanto molto curiosi. 🙂”
Direi che, proprio come in The Midnight Heir potete interpretare i sentimenti di Jem attraverso le osservazioni che Magnus fa di lui, potete tentare di ricostruire il rapporto di Jem e Tessa durante CP e CP2 grazie alle cose che sappiamo di loro in CP2.
Sappiamo che insieme sono felici, ma anche che entrambi hanno delle cose che li rendono infelici – la minaccia di Mortmain pende su entrambi; Tessa porta sulle spalle quel peso che è conoscere i sentimenti di Will, e Jem a sua volta porta quel peso che è sapere di star morendo più velocemente di quanto vorrebbe.
Sappiamo che Tessa sta imparando il cinese da Jem, ed è un segno di dedizione parecchio forte imparare una lingua per qualcuno che non te l’ha neanche chiesto. Sappiamo che Jem sta scrivendo degli spartiti per Tessa. Sappiamo che non litigano, visto che quella in CP2 è la loro prima discussione.
Probabilmente, penso, ricevo tutte queste domande su Jem perché, essendoci pochi suoi POV, si ha la sensazione di non sapere ciò che gli frulla per la mente. Ma in verità noi sappiamo un sacco di cose! Impariamo a conoscere i personaggi attraverso le loro azioni e i loro dialoghi tanto quanto li conosciamo vedendo le cose attraverso i loro occhi (pensate a quanto bene conosciamo Gatsby pur non avendo mai modo di conoscere i suoi pensieri, e benché non sia lui il narratore). Per esempio, Jem su come le sue interazioni su Tessa tra CP e CP2 siano state alterate dalla sua decisione di non farle conoscere la verità sul suo stato di salute:
“All’inizio, quando per la prima volta mi sono reso conto di amare Tessa, ho creduto che forse l’amore mi stesse facendo migliorare. Non avevo avuto attacchi per così tanto tempo! E quando le ho domandato di sposarmi, gliel’ho detto. Le ho detto che l’amore mi stava guarendo. Quindi la prima volta che io… La prima volta che è successo di nuovo, dopo la proposta, non sono stato in grado di sopportare l’idea di dirglielo, col timore che avrebbe potuto pensare che il mio amore per lei fosse diminuito. Ho preso più droga, nel tentativo di difendermi da un altro attacco. A quel tempo stavo prendendo già più droga per restare semplicemente in piedi di quanta in precedenza ne assumevo per resistere una settimana. Non ho anni, Will. Potrei addirittura non avere mesi. E non voglio che Tessa lo sappia. Per favore, non dirglielo.”
Un po’ come, in CP, abbiamo scoperto, pur non essendo nella sua testa, quali erano i sentimenti di Jem dopo aver scoperto che Will aveva assunto della droga dal pugno che gli ha tirato, e dal discorso successivo. 🙂
Una nota sul fidanzamento nell’epoca vittoriana: Jem e Tessa non avevano la possibilità di fare parecchie cose fisiche. Potevano tenersi per mano, passeggiare insieme, forse baciarsi. Ma di notte erano divisi, e di certo andare a visitarsi a vicenda nelle proprie camere da letto non sarebbe stato approvato (gli Shadowhunters si presentano sempre nelle camere degli altri, ma dopo il loro fidanzamento J&T erano più tenuti d’occhio degli altri, non meno). È per questo che il loro pomiciare nella stanza della musica in CP2 è una cosa grossa, e risulta in Jem che, tipo, dice: “Dobbiamo sposarci SUBITO, ADESSO”.
In caso contrario, ci sono certi spazi aperti, tra CP e CP2, in cui il lettore può immaginare come sono andate delle interazioni specifiche tra Jem e Tessa – ed è un bene! A volte è divertente avere degli spazi in cui far vagare la propria immaginazione. »
domanda???? ma come si fa a fare tutte queste domande e Cassy???
In effetti questa è una cosa che mi sono chieta spesso anche io. Non abbiamo molti momenti tranquilli, per dir così, tra Tessa e Jem e io immagino quel periodo come uno difficile per entrambi, per le ragioni che Cassie ha detto,ma anche uno di felicità … Insomma, come fai a essere triste nel momento in cui hai Jem al tuo fianco (lo sappiamo benissimo tutti quanti che si può ed è inevitabile ma … Tessa è una persona particolare e non penso abbia passato tutti quei mesi a pensare all’imminente morte di Jem).
Poi poi poi … per me Jem ha sempre rappresentato quel punto di stabilità che ogni persona dovrebbe avere nella propria vita. Un individuo su cui puoi contare, leale, che ti sappia rimproverare quando è giusto, per questo io non credo che una volta nati i figli di Tess e Will, lui piangesse anche solo un pò per tristezza. E’ ovvio che lo sia stato, chi non lo sarebbe?, ma credo seriamente che la felicità e l’amore che prova per Tessa, Will e immagino per Jamie e Lucy ( non ne sono sicura perchè non ho letto l’erede di mezzanott) superi un qualsiasi tipo di tristezza. Forse è un pò egoista da parte mia voler immaginare sempre Jem come quello che ama e non ha bisogno di nulla in cambio ma … è così ^^
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