Un mese fa, in seguito all’uscita di The Midnight Heir, Cassie ha pubblicato un post in cui parlava del complicato intreccio di relazioni di cui leggiamo, appunto, ne L’Erede di Mezzanotte, e chiariva che sì, TMH/TLH sono ispirati a Grandi Speranze di Dickens. 🙂
Dal momento che ormai la novella è disponibile qui in Italia, e che Clockwork Princess (di cui ci sono alcuni spoiler nell’articolo) è edito da un pezzo, ci siamo decise a tradurre l’articolo. Lo trovate qui di seguito, subito dopo la copertina di TMH! ^^
Per chi non ha ancora letto L’Erede di Mezzanotte, questo post presenta spoiler sia di TMH che di Clockwork Princess.
“Ho appena finito di leggere L’Erede di Mezzanotte, ed è stupendo. 🙂 Ho un sacco di domande. Prima di tutto, quanto dolce è stato vedere Jem, Will e Tessa tutti insieme? Davvero bellissimo. E James… lo chiamano Jamie? È più dolce del dolce. James è proprio identico a Will. E somiglia così tanto a Pip! La storia è per certi versi basata su Grandi Speranze, vero? Ci saranno altre similitudini, o i paralleli si fermano a Grace = Estella, Tatiana = Ms. Havisham? E perché James sposerà Cordelia? Anche le tue altre storie sono ispirate ai classici? Inoltre, come diamine fa Lucie a sposare Jesse, visto che lui è morto (o non lo è)? E poi non ha tipo dieci anni più di lei? Rivisiterai l’immagine di TLH che ha disegnato Cassandra Jean? Scusami, sono un sacco di domande. Sono così confusa!”
Immaginavo che tutto ciò avrebbe confuso le persone!
La risposta è: sì, TLH è ispirato a Grandi Speranze, proprio come The Infernal Devices era ispirato a Racconto di Due Città. Solo vagamente ispirato! Ma quanti hanno familiarità con Grandi Speranze probabilmente riconosceranno alcuni elementi chiave della storia in L’Erede di Mezzanotte: i parallelismi tra Lightwood Manor e Satis House, il fatto che Tatiana ancora indossi l’abito che portava in Clockwork Princess, proprio come Miss Havisham indossa sempre il suo vestito da sposa – il ripetere continuamente “amala, amala, amala”.
Il che sì, rende James/Jamie = Pip, e Grace = Estella. Per quanti sono confusi: Grace (proprio come Estella) è la pupilla di Tatiana, il che significa che non è sua figlia, ma la chiama comunque “Madre” perché Tatiana, in pratica, è colei che l’ha cresciuta. Quanto a Jesse, sì, tutte le domande a riguardo sono lecite (come può essere morto e non esserlo?) – e nella storia ci sono indizi che potrebbero farvi capire che gli succederà –, ma non risponderò fino all’uscita di TLH. Lo stesso dicasi del perché James sposerà Cordelia, ecc. Tutto ciò che posso dire è che le ragioni più ovvie sono sbagliate. (E che Cordelia è importante, e meravigliosa.)
Ciò che mi ha sempre affascinata di Racconto di Due Città è il triangolo amoroso e il modo in cui si sviluppa, oltre alla tematica del sacrificio e a quella delle storie. Ciò che ha sempre catturato il mio interesse in Grandi Speranze, invece, come anche in Schiavo d’Amore, è questa storia che parla di un amore così epico e irresistibile da rendere quasi ininfluente il destinatario del sentimento – l’amore di Pip per Estella è rivolto a ciò che Estella simbolizza, e lui sa che lei è imperfetta, ma questo non è importante: l’unica cosa a essere fondamentale è l’intensità di quell’amore. (Sophie, quando afferma che è okay amare qualcuno che non ci ricambia, ammesso che questa persona sia meritevole del nostro amore, dice il contrario.)
Tratto da Grandi Speranze: “Una volta per tutte; mi era spesso, se non sempre, dolorosamente chiaro che la amavo contro ogni ragione, promessa, pace, speranza, felicità e ogni possibile scoraggiamento.”
Ed ecco un divertente sguardo ad alcuni dei personaggi, per cui ringrazio Cassandra Jean:
[…] « L’erede di mezzanotte. […]
Scusate ma quando è uscito in italia??? Con che titolo? SE avete il pdf lo potete pubblicare?? grazie 🙂
Il racconto è disponibile su tutte le piattaforme digitali (Amazon, ad esempio) col nome, appunto, de L’Erede di Mezzanotte. Le autrici sono Cassandra Clare e Sarah Rees Brennan, e la casa editrice (ovviamente) è la Mondadori. 🙂
Costa un euro e novantanove centesimi, e va letto sul proprio computer o su un lettore digitale (come il Kindle o il Kobo).
Quanto al pdf, no, non lo abbiamo; se anche lo avessimo, però, sarebbe illegale rigirartelo. ^^”
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