Buongiorno, Shadowhunters!
Qualche giorno fa, la casa editrice americana di Cassie ha pubblicato un breve video in cui lei stesse ci presenta un po’ TDA… e Regina dell’Aria e delle Tenebre.
Tanto per non farsi mancare nulla, Cassie ha anche rivelato qualche nuova informazione sul romanzo ;D, che vi abbiamo “nascosto” in caso non voleste spoiler: per visualizzare quei pezzi sfocati vi basterà cliccarci sopra (oppure potrete ignorare quei passaggi e leggere semplicemente il resto).
Beh… buona lettura/visione! Diteci che ve ne pare nei commenti (NOTA BENE: qualora aveste letto/sentito i piccoli “spoiler” e voleste discuterne con noi, vi chiediamo di segnalarlo all’inizio del vostro messaggio con una grossa scritta SPOILER e dei trattini, in modo da evitare che gli altri leggano informazioni non volute. Grazie! :*).
« Ciao! Sono Cassandra Clare, l’autrice delle serie The Mortal Instruments, The Infernal Devices e The Dark Artifices, che insieme formano le Shadowhunter Chronicles.
Sono qui per parlarvi un po’ dell’ultimo romanzo della trilogia The Dark Artifices, Regina dell’Aria e delle Tenenbre.
Regina dell’Aria e delle Tenebre è il terzo romanzo della serie The Dark Artifices, iniziata con Signora della Mezzanotte.
Per me questa è una serie molto speciale, perché è ambientata a Los Angeles, dove sono cresciuta. È stato bellissimo poter scrivere tutte le scene ambientate nei luoghi dove passavo il tempo quando avevo la stessa età dei ragazzi nei libri.
Quindi una delle prime cose che ho fatto quando ho iniziato a fare ricerche per The Dark Artifices è stata fare un viaggio a LA con un sacco di mie amiche e di mie co-autrici.
Los Angeles è cambiata un sacco da quando vivevo lì negli anni Ottanta, inizio anni Novanta, ma ci sono anche tante cose che sono rimaste identiche, ed ero interessata al genere di istituzioni classiche rimaste lì. Quindi sono andata in posti come Canter’s Deli, che era – è una famosa gastronomia di Los Angeles, e non è cambiata da quando l’hanno fondata nel 1950. Ci andavo con mio nonno. È esattamente la stessa, oggi, e c’è una scena in Signora della Mezzanotte ambientata lì. Un’altra si svolge al Neptune’s Net, chiamato Poseidon’s Trident in Signora della Mezzanotte, ma è lo stesso tipo di bar per motociclisti leggermente inquietante sulla Pacific Coast Highway, rivolto verso il mare, dove puoi acquistare delle ottime vongole fritte e farti pure spaventare un po’ dalla quantità di motociclisti in Harley Davidson che ci sono – o forse no, se sei uno Shadowhunter.
E poi ci sono pure i luoghi storici del centro città, come il Bradbury Building, che è stato molto notoriamente utilizzato per Blade Runner. È una bellissima costruzione antica, con un sacco di scale spettacolari e intricate.
È stato anche molto divertente inventare nuovi tipi di demoni e creature che fossero adatti a vivere nella West Coast, quindi ci sono un mucchio di demoni marini, di creature che strisciano fuori dall’oceano. Mi sono divertita davvero molto con tutto questo, con l’idea che tu te ne vada a nuotare nell’oceano e sia circondato da demoni e mostri.
Uhm, e poi ci sono le creature che infestano il deserto e le terre aride intorno Los Angeles, quindi ho avuto la possibilità di visitare pure quelle zone, ed è stato molto divertente.
I personaggi principali di The Dark Artifices sono la famiglia Blackthorn, e pure questa è stata una nuova sfida, per me, perché ho deciso di voler raccontare la storia di una famiglia davvero numerosa. Tutti i miei eroi e le mie eroine precedenti erano perlopiù orfani. Avevano un solo fratello ed era malvagio.
In questo caso, volevo scrivere di una grande famiglia dove i membri si amano a vicenda e hanno rapporti molto complessi. E c’è molto da controllare, sia per me che per Julian, quindi è stata un’avventura meravigliosa raccontare le loro vite, e ho assolutamente amato scrivere di una famiglia così unita, i cui membri tengono così tanto l’uno all’altro.
E direi che in Queen of Air and Darkness
Questa è anche una serie in cui il governo del mondo degli Shadowhunters, che – come sa chi ha letto le Shadowhunter Chronicles – non è granché cambiato per migliaia di anni… e quando ho cominciato il romanzo, la mia editor mi ha detto che sentiva che il cattivo fosse troppo distante dai personaggi, e io ho, diciamo, osservato la situazione e pensato: “Già. La persona a cui sto pensando come cattivo non è il cattivo. Il cattivo è in verità questa fazione del governo”.
La domanda, credo, al centro di The Dark Artifices è: cosa fai quando le persone a cui ti è stato detto che devi rivolgerti quando succede qualcosa di brutto sono le stesse che stanno facendo succedere quella cosa brutta?
E come fai a resistere in un modo che sia produttivo e non distruttivo? Questa, penso, è la grossa questione morale al centro dei romanzi, che verrà risolta. Beh, non sono certa che riusciremo mai davvero a trovare la risposta di questa domanda, ma viene discussa e i personaggi la sperimentano in Queen of Air and Darkness.
Di conseguenza, direi che Queen of Air and Darkness è stata un’esperienza straordinaria, per quel che riguarda il concludere la storia.
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
Condividi su