Shadowhunters, buonasera! 🙂 Anche questa volta il post è opera della nostra adorata Liz, quindi fate i complimenti a lei. <3
E… niente, leggete!
Siete pronti per partecipare alla Festa del Sommo Stregone di Brooklyn?
Sì?
Allora cominciamo…
«Non restare indietro» le disse all’orecchio una voce irritata. Era Jace, che aveva rallentato il passo per starle accanto. «Non voglio continuare a guardarmi alle spalle per essere sicuro che non ti succeda nulla.»
«E allora non farlo.»
«L’ultima volta che ti ho lasciata sola sei stata attaccata da un demone» le ricordò lui.
«Be’, mi dispiacerebbe davvero interrompere la tua passeggiata serale con un evento fuori luogo come la mia morte.»
Jace sbatté gli occhi. «C’è un confine sottile tra il sarcasmo e l’ostilità pura e semplice, e direi che tu lo hai superato. Cosa c’è?»
Clary si morse le labbra. «Questa mattina dei tizi inquietanti mi hanno scavato nel cervello. Adesso lo farà anche un altro tizio inquietante. E se non mi dovesse piacere, quello che scoprirà?»
«Cosa ti fa pensare che non ti piacerà?»
Clary si allontanò i capelli dalle pelle sudata. «Ti odio quando rispondi a una domanda con un’altra domanda.»
«No, non è vero. Mi trovi affascinante. E comunque non preferiresti conoscere la verità?»“Keep up,” said an irritable voice in her ear. It was Jace, who had dropped back to walk beside her. “I don’t want to have to keep looking behind me to make sure nothing’s happened to
you.”
“So don’t bother.”
“Last time I left you alone, a demon attacked you,” he pointed out.
“Well, I’d certainly hate to interrupt your pleasant night stroll with my sudden death.”
He blinked. “There is a fine line between sarcasm and outright hostility, and you seem to have crossed it. What’s up?”
She bit her lip. “This morning, weird creepy guys dug around in my brain. Now I’m going to meet the weird creepy guy who originally dug around in my brain. What if I don’t like what he
finds?”
“What makes you think you won’t?”
Clary pulled her hair away from her sticky skin. “I hate it when you answer a question with a question.”
“No you don’t, you think it’s charming. Anyway, wouldn’t you rather know the truth?”
Ed ecco i nostri giovani Cacciatori (+ Simon) alla porta di Magnus.
Fu Isabelle a riprendersi per prima dalla sorpresa e a sfoggiare un sorriso scintilante. «Magnus? Magnus Bane?»
«In persona.» L’uomo che bloccava l’entrata era alto e magro come una pertica e i suoi capelli erano una corona di fitte guglie nere. Dal taglio dei suoi occhi assonnati e dalla tonalità della sua pelle leggermente brunita
Clary dedusse che fosse in parte asiatico. Portava dei jeans e una camicia nera coperta da dozzine di fibbie di metallo. I suoi occhi erano coperti da una mascherina di glitter color carbone, le labbra dipinte di blu scuro. Si fece passare una mano inanellata tra i capelli a punta e li guardò pensieroso.It was Isabelle who recovered herself first, flashing a brilliant smile. “Magnus? Magnus Bane?”
“That would be me.” The man blocking the doorway was as tall and thin as a rail, his hair a crown of dense black spikes. Clary guessed from the curve of his sleepy eyes and the gold tone of his evenly tanned skin that he was part Asian. He wore jeans and a black shirt covered with dozens of metal buckles. His eyes were crusted with a raccoon mask of charcoal glitter, his lips painted a dark shade of blue. He raked a ring-laden hand through his spiked hair and regarded them thoughtfully.
Entrando Clary si ritrova davanti strani personaggi: un ragazzo con capelli verdi e neri, una ragazza con zoccoli da capra…
Simon stava facendo quello che faceva di solito anziché ballare, ovvero rimbalzare su e giù sulla punta dei piedi, come
un pesce fuor d’acqua. Isabelle gli girava attorno flessuosa e sinuosa come un serpente, passandogli le dita sul petto. Lo guardava come se stesse pensando di portarlo in un angolo a fare sesso. Clary si strinse tra le braccia e i suoi braccialetti tintinnarono. Se si mettono a ballare ancora un po’ più vicini non avranno bisogno di andare in un angolo, pensò.Simon was doing what he usually did in lieu of dancing, which was to bounce up and down on the balls of his feet, looking uncomfortable. Isabelle was slinking in a circle around him,
sinuous as a snake, trailing her fingers across his chest. She was looking at him as if she were planning to drag him off into a corner to have sex. Clary hugged her arms around herself, her
bracelets clanking together. If they dance any closer together, they won’t have to go off in a corner to have sex.
Il capitolo si chiude con la confessione di Magnus: è stato lui a cancellare la memoria di Clary su ordine di Jocelyn, sua madre.
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