Hypable ha avuto modo di intervistare Katherine, la nostra Clary televisiva, e porle un bel po’ di domande sul telefilm. Speriamo che le troverete interessanti!
« Katherine McNamara ha parlato a Hypable dei due adattamenti in cui sta attualmente recitando: Shadowhunters e Scorch Trials.
Quello esaminato in quest’intervista è Shadowhunters, l’adattamento televisivo di The Mortal Instruments, serie di romanzi di Cassandra Clare, che andrà in onda sulla ABC Family. Il telefilm inizierà nel 2016. Connettetevi domani per leggere ciò che la McNamara ci ha detto su The Maze Runner: The Scorch Trials e sulla sua interpretazione di Sonya.
Sul far parte di un adattamento…
“Una delle cose più snervanti che si possano fare è prendere parte a una serie di romanzi amatissima, e io sono così fortunata da recitare in ben due interpretazioni diverse di franchise letterari diversi,” ci dice la McNamara. “È esilarante e snervante, e il mio obiettivo principale è essere certa di fare giustizia alla storia e restare vicina a quello che è il personaggio dei libri.”
Dev’essere anche interessante lavorare su due adattamenti girati uno per il grande schermo e l’altro per il piccolo. “Sono cose completamente diverse,” spiega la McNamara riguardo alle sfide di entrambi. “In un film, abbiamo molto più tempo per fare ciò che dobbiamo e il nostro limite è praticamente il cielo. Al contrario, per la televisione abbiamo quarantacinque minuti per realizzare ogni piccola storia. Dobbiamo venire a patti con limiti di tempo e restrizioni, riuscendo comunque a mettere tutto insieme e portare in vita questa storia in un modo che penso davvero che i fan apprezzeranno; quelli dei romanzi, e i novellini di questo universo meraviglioso.”
Sul prepararsi per il suo ruolo in ‘Shadowhunters’…
“Ciò che amo di Clary è il suo avere così tanti aspetti diversi,” dice la McNamara. “Bilancia forza e vulnerabilità in un modo che non avevo mai visto prima, in un personaggio. È disposta a concedersi di seguire il suo cuore e correre dietro a tutte queste nuove e folli creature che incontra e ai personaggi soprannaturali con cui entra in contatto, eppure resta fedele alle sue origini, a se stessa e alla persona che è. Ci sono così tante sfaccettature e vibrazioni diverse, in tutti questi personaggi, e così tante cose da esplorare, ed è per questo che penso che The Mortal Instruments sia una serie davvero adatta alla TV, perché in questa storia c’è tantissima ricchezza e romanticismo.”
Oltre ad aver letto i romanzi e ad aver imparato a conoscere il suo personaggio, la McNamara ha fatto anche un sacco di allenamento fisico, così da poter sopportare le scene d’azione a cui prende parte il suo personaggio. “Abbiamo fatto un bel po’ di allenamento,” dice. “Quando siamo arrivati qui, ci siamo tipo gettati nella produzione, quindi non avevamo avuto molto tempo per allenarci; abbiamo iniziato a farlo durante le riprese, ed è stato un turbine: ci siamo allenati fisicamente e poi per il combattimento, per imparare a usare le spade e l’arco e le frecce e i coltelli e i bastoni e tutti gli altri oggetti utilizzabili per uccidere i demoni. E, più di tutto, abbiamo fatto anche della ginnastica, così da poter aggiungere capovolte e acrobazie nelle nostre scene d’azione.”
Considerati tutti i guai in cui si ritrovano i nostri eroi nel solo primo romanzo, questa è un’ottima notizia per i fan dei libri, e per le persone che si sintonizzeranno in cerca di una storia con dell’azione.
Per fortuna, la McNamara si è diligentemente allenata ed è stata in grado di fare la maggior parte delle sue acrobazie.
Sui cambiamenti per adattare i romanzi in un telefilm…
“Non stiamo girando l’interpretazione dei romanzi di Cassie,” dice la McNamara. “Né stiamo facendo quella del film. Stiamo prendendo un sentiero tutto nostro, per ogni personaggio e storia, e lo stiamo trasformando nella nostra personale incarnazione.”
Ma questo non significa che i fan dovrebbero preoccuparsi. “È bello che ci siano delle sorprese,” continua, “un paio di momenti sconvolgenti e colpi di scena e svolte che [i lettori dei romanzi] non si aspetteranno, proprio come le persone che non conoscono quest’universo e hanno una mente completamente aperta.”
Anche la McNamara è una fan dei romanzi, quindi capisce come si sentono i lettori della Clare riguardo al mondo che ha creato l’autrice. “Devo dire che i fan dei libri non hanno motivo di preoccuparsi chiedendosi se daremo giustizia alla storia che amano. C’è così tanto, nel telefilm, così tante cose che restano fedeli alle immagini e all’idea di Cassie, e le cose che sono state cambiate o aggiunte o per certi versi rielaborate danno davvero molto alla storia e la fanno risaltare sullo schermo. Ogni volta che ricevo un nuovo pezzo del copione, dico: ‘Okay, questo è il massimo. Il vertice. Il punto più alto che possiamo raggiungere. Il nostro più grande episodio’, e poi mi danno questi altri tre copioni e mi ritrovo continuamente senza parole, a sobbalzare e ridere ad alta voce e piangere. E si tratta solo della prima bozza su carta. È successo anche prima che arrivassimo sul set e lo vedessimo, sentissimo e vivessimo. Ed è, in mancanza di parole migliori, davvero magico.”
Sul perché le persone dovrebbero guardare ‘Shadowhunters’…
Oltre ai copioni, la McNamara fa anche i complimenti ai set. In particolare, è stato quello dell’Istituto a scatenare in lei e nelle sue co-star le reazioni migliori. “Non dimenticherò mai la prima volta che siamo andati su quel set, dopo che l’avevano terminato,” dice. “Stavamo tutti in cima alla scala e guardavamo lì dove puoi vedere il vetro e gli schermi e le stanze e le proiezioni, c’era tutto, e ci ha tolto il fiato. Ero assolutamente senza parole, e chiunque mi conosca può dirvi che non mi succede mai. Mi ha davvero sconvolta. Avevo il respiro mozzato in gola. Non riuscivo a credere a come fosse venuto perfettamente in vita, superando tutte le mie aspettative.”
Più eccitante, forse, è la devozione del network, che desidera dare a Shadowhunters la possibilità di dimostrare tutto il suo potenziale. “La ABC Family sta prendendo una nuova direzione e userà il nostro telefilm per farlo,” dice l’attrice. “Il nostro show, stando a quello che ho visto – e non ho visto molto –, è davvero dark, sexy ed estremo. Si avvicina all’horror, ma contiene comunque tutto il calore e il romanticismo e la commedia della versione letteraria di Cassie. Sarà davvero qualcosa di speciale.”
Vi sintonizzerete per vedere ‘Shadowhunters’ sulla ABC Family, l’anno prossimo? »
I am excited to see how they expand on Cassandra’s world. If they stuck strictly to the books, the show would be over in one season. Changes and expansion allows for a long running story, albeit a little changed.
Se posso permettermi, non sono d’accordo. Un (eventuale) cattivo telefilm non cambierà certo il contenuto dei romanzi, quindi non vedo come potrebbe rovinarli. 🙂
Al massimo, rovinerà un’ottima occasione per realizzare un adattamento come si deve di una serie splendida.
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