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Shadowhunters, vi eravate mai fatti delle domande su Jem? Immaginiamo di sì! 😉
Bene: qui di seguito Cassie ha risposto a un quesito piuttosto interessante, che siamo sicuri vi piacerà. Fateci sapere le vostre impressioni nei commenti!

« (Spoiler da Città delle Anime Perdute e La Principessa.)

“Ti scrivo per la terza volta per scoprire qualcosa che ho cominciato a chiedermi non troppo tempo fa. So che te lo dicono tutti, ma, davvero, i tuoi libri mi hanno cambiato la vita. So che probabilmente non sai nulla del film di Città di Cenere, quindi non te lo chiederò neanche. Ti scrivo, oggi, per domandarti di James Carstairs. Ossessionata è proprio la parola giusta per definire il mio atteggiamento verso di lui. È probabilmente il personaggio che amo di più in tutti i libri che ho letto (e sono tanti). Quindi la mia domanda per te è: perché non l’hai ucciso? Ovviamente sono felice che tu non l’abbia fatto, ma questo mi ha dato da pensare. Jem sarebbe potuto facilmente morire, in La Principessa, e Fratello Zaccaria sarebbe potuto essere un normale Fratello Silente, solo un po’ più umano degli altri. Per come erano state scritte le cose, nessuno avrebbe potuto dire con certezza che si trattava di lui, e la cosa sarebbe potuta rimanere segreta anche se lui fosse sopravvissuto. Vorrei solo sapere perché non l’hai ucciso. Perché non è morto? Ti ringrazio in anticipo per la risposta (spero seriamente che ne riceverò una). In fondo al cuore mi auguro in silenzio che la tua risposta sarà più un ‘Non avrei potuto’ che un ‘Non era nei miei progetti’. In ogni caso, grazie per i tuoi libri, grazie per la risposta, grazie per tutto. Non vedo l’ora di leggere tutti i tuoi romanzi. E se le voci sono vere, e Julian sarà davvero più simile a Jem che a Will, allora sono in guai seri.
Con sincero amore e gratitudine,
la prima e ora non unica Shadowhunter slovena”

Ciao!
Grazie per non avermi fatto domande sul film. Hai ragione a dire che non ne so niente!
Sono così felice che ti piaccia Jem! È molto caro anche a me. Spero che ti piacerà Julian, che è quello più vicino a Jem tra tutti i miei precedenti eroi, anche se è comunque una persona molto a sé. Perché le persone continuavano a chiedermi se era simile a Jace, e così mi sono ritrovata a dire: “Più a Jem…?”, principalmente perché è molto più difficile descrivere un personaggio che i lettori ancora non hanno incontrato piuttosto che perché assomiglia a un altro.
Mi spiace se questo ti farà restare male, ma devo confessarti che Fratello Zaccaria è sempre stato progettato per essere Jem: ogni scena che ho scritto su di lui è stata scritta sapendo che quello era Jem, ed è per questo che si comportava in quel modo e aveva quell’aspetto. (Quando ha parlato delle due persone per cui sarebbe morto, per esempio, sapevo che stava parlando di Will e Tessa. E ha seminato indizi pesanti sui suoi debiti verso gli Herondale, ecc.)
Se Fratello Zaccaria non fosse stato Jem, non ci sarebbero state ragioni per farlo comparire nella storia. La sua parte sarebbe potuta andare a Fratello Enoch; tutto ciò che fa sarebbe potuto essere fatto da qualcun altro. Aggiungere un personaggio a un cast già ricco non è qualcosa che possiamo fare a caso: dev’esserci una ragione perché compaia. E se lui non fosse stato Jem, allora sarebbe stato a significare che Jem non sarebbe mai riuscito a lasciare i Fratelli Silenti e stare con Tessa, e per lui volevo di meglio. È così grandioso, e ha sofferto così tanto!
Spero che la mia risposta alla tua domanda, se avessi agito così perché amavo Jem o perché così volevano i miei progetti, sia “entrambe” – amo Jem e non ho mai desiderato ucciderlo, né ne ho avuto l’intenzione. I miei progetti non implicano che voglia bene a Jem di meno.
Ai miei lettori devo di progettare libri che scorrano naturali, ma siano sorprendenti, e sento di dover lo stesso ai miei personaggi, di inserirli in una storia progettata e non a caso. Per Jem ho sempre progettato una vita strana e meravigliosa: mi auguro che la cosa non ti dispiaccia troppo! »