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Jamie è stato intervistato da GQ per il numero di luglio di quest’anno. Dopo una breve ricerca, siamo riuscite a trovare l’articolo in inglese, e l’abbiamo tradotto per voi.
Si parla della reazione dei fan al suo casting come Jace, della sua relazione con Lily e di uno strano “regalo” ricevuto anni fa mentre girava Twilight…

In fondo all’articolo troverete qualche scatto di Jamie per la rivista (le foto provengono da Tumblr, e ci è impossibile indicare la fonte originale).

EDIT: le scan in HQ del giornale vengono da qui: x

« Dunque, hai incontrato Phil Collins?
“Er,” dice Jamie Campbell Bower, i suoi arti alla bradipo avvinghiati intorno alla sedia per il disagio, ciocche di capelli che vanno di qua e di là.
Continua, cerco di persuaderlo. Puoi dirlo a GQ. Dopotutto, il ventiquattrenne sta al momento uscendo con la figlia di Phil, Lily Collins, che è anche la sua co-star nel blockbuster per adolescenti di prossima uscita, “The Mortal Instruments: City of Bones”, film che li ha fatti conoscere.
Dai, l’hai incontrato? “No… no…” si agita, non rispondendo alla domanda, quanto piuttosto respingendo la sua premessa. “Non si tratta di questo!”
Se non fosse che “questo” – la loro relazione – ha molto a che fare con “quello”, ovvero i ruoli che hanno nel film. Pensate a una versione iniziale della saga del lo-sono-non-lo-sono? di Twilight (risposta: sì, è ovvio che lo sono), riferendoci alla relazione sullo schermo/fuori dallo schermo di Robert Pattinson e Kristen Stewart. Entrambe le coppie, dopotutto, sono protagoniste di un franchise soprannaturale per adolescenti basato su libri di grande successo. Entrambe le coppie hanno un esercito di fan che probabilmente starebbe in fila per giorni e urlerebbe come se una meteora stesse precipitando sulla terra alle premiere. Quindi sì, dice Bower, “c’è stata una chimica innegabile” quando lui e la ventiquattrenne Lily hanno fatto il loro screen test. Si erano già brevemente incontrati anni fa, ci rivela, a una premiere, ma non erano rimasti in contatto.
“Persino l’autrice,” dice, “ha affermato che quando ha visto [il provino] c’era una chimica che esplodeva fuori dallo schermo. Ma, intendo, c’è chimica per il film, e poi nella mia vita privata…” Ma non sono cose esattamente differenti, no? “Sì… lo so. Se c’è chimica, c’è chimica, ma cerco di tenere nettamente distante chi sono io come Jamie.”
Buona fortuna.
Non che Campbell Bower abbia avuto vita facile con i fan, anche senza la sua relazione fuori dallo schermo. Dopo qualche piccolo ruolo in colossi per teenager come Twilight (dove interpretava Caius) e Harry Potter (Gellert Grindelwald), insieme a una parte da protagonista in una serie TV poi fallita (Camelot di Channel 4), sembra che lui abbia finalmente trovato il modo perfetto per fare un salto di qualità e interpretare Jace Wayland, l’antieroe soprannaturale, sardonico e cacciatore di demoni dei libri. Ma i fan all’inizio non erano d’accordo.
“Sì, mentirei se dicessi che la loro reazione non è stata negativa. Le persone avevano preconcetti su chi avrebbe dovuto interpretare il personaggio. E poi arriva qualcuno come me che li cambia.” Che cosa hanno detto? “Oh, Dio, sai, ‘È troppo brutto’ o ‘Non è abbastanza mascolino’ o ‘Non si allena abbastanza’. Tutta questa merda, in pratica, che in realtà significa si f**** tutto. Perché, sai, in effetti io sono un prodotto. Sono più che felice di cambiare, e di impiegare tempo e sforzi. Sai, non dovevamo girare prima di sei mesi!”
A essere onesti, Campbell Bower è anche stato dalla parte di quelli che ricevono affetto dai fan – in un caso, quando era nel cast di Twilight, pure troppo.
“Mi è stato inviato un collare bondage e una forma di formaggio. Stavamo a Baton Rouge, in Louisiana, e qualcuno li ha lasciati per me alla reception. Il collare aveva anche dei morsetti per capezzoli attaccati. È stato abbastanza bizzarro.” Hai mangiato il formaggio? “No. Ho pensato che dentro potesse esserci del vetro o roba simile. O, peggio, del viagra. Sarei andato in giro con un’erezione da caseificio! C’era anche un messaggio, che cominciava dicendo: ‘Non sono una psicopatica’, e poi c’erano nel dettaglio un sacco di cose sessuali esplicite che quella persona avrebbe voluto fare con me.”
Per ora, Campbell Bower deve andare. Ha un volo per LA, e per Lily, una fonte di affetto molto più sana. Nel suo prossimo film, ci dice, dovrebbe essere un musicista, e si è molto appassionato a questa pellicola. Quindi, se si stacca, consulterà Phil per…
“No!”
Valeva la pena tentare. »