Personaggi coinvolti: Jace Herondale, Clarissa Fray.
Personaggi citati: Valentine Morgenstern, William Herondale.
“C’è qualcosa in particolare che vorresti sentire?” Recuperò il primo libro della pila. Sembrava vecchio, ed era rilegato in pelle, col titolo color oro sulla copertina. Racconto di due città. “Dickens è sempre promettente…”
“Quello l’ho letto. Per scuola,” rammentò Clary. Si tirò sul cuscino accanto a Jace. “Ma non lo ricordo per niente, quindi non mi importa ascoltarlo di nuovo.”
“Eccellente. Mi è stato detto che ho un’adorabile, melodica voce.” Aprì il libro alla prima pagina, dove il titolo era stato stampato in caratteri eleganti. C’era una lunga dedica; l’inchiostro si era sbiadito ed era leggibile a stento, ma Clary riuscì a decifrare la firma: Con speranza, finalmente, William Herondale.
“Un tuo antenato,” disse Clary, accarezzando la pagina con le dita.
“Sì. Strano che lo avesse Valentine. Deve averglielo dato mio padre.” Jace aprì il libro a una pagina a caso e cominciò a leggere:
“He unshaded his face after a little while, and spoke steadily. ‘Don’t be afraid to her me. Don’t shrink from anything I say. I am like one who died young. All my life might have been.’
“‘No, Mr. Carton. I am sure that the best part of it might still be; I am sure that you might be much, much worthier of yourself.’”
“Oh, ora me la ricordo, questa storia,” disse Clary. “Triangolo amoroso. Lei sceglie il ragazzo noioso.”
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