Dal momento che è priva di spoiler, abbiamo deciso di fornirvi la recensione di EW a Clockwork Princess. :*
(PS: vogliamo quel librooo! ;_; Martedì è ancora troppo lontano.)
« Voto di EW: A-
Che il nome di Cassandra Clare sia diventato sinonimo del genere fantasy YA non sorprende. La sua prima serie, The Mortal Instruments, è molto popolare, e quest’agosto uscirà un film basato proprio sul primo libro di quella saga, Città di Ossa. The Infernal Devices, la serie prequel, non ha avuto la stessa esaltazione, ma dà dipendenza tanto quanto – e forse potremmo addirittura azzardarci a dire che ne crea di più – il franchise originale della Clare. Ambientato nella Londra Vittoriana, The Infernal Devices ruota intorno a Tessa Gray, un’adolescente che si ritrova risucchiata nell’universo degli Shadowhunters, una società di cacciatori di demoni segreta, nella loro sicura abitazione, l’Istituto di Londra.
In Clockwork Princess, terzo e ultimo libro della saga, Tessa guida la battaglia contro Mortmain (conosciuto anche come il Magister) e la sua armata di automi meccanici che minacciano di spazzare via la razza degli Shadowhunters. Oh, e gli automi sono perfettamente funzionanti perché rianimati con gli spiriti dei demoni. Ci fermiamo un attimo perché possiate ruotare gli occhi per colpa dell’inverosimile premessa. Ma se siete disposti a sospendere l’incredulità, potrete concentrarvi sul vero cuore del racconto: l’intricata relazione di Tessa col suo fidanzato, Jem Carstairs, che ha una malattia demoniaca che lo sta conducendo alla morte, e con il fratello di sangue di Jem, Will Herondale, che è a sua volta innamorato di lei. Nessuna parte di questo triangolo può essere tagliata senza spezzare il cuore.
Clockwork Princess ha al suo interno brevi richiami a The Mortal Instruments, e fornisce risposte a domande che neppure sapevate di avere (e alimenta allo stesso modo un’infinita quantità di argomenti). I fan apprezzeranno l’attenzione della Clare per i dettagli, perché sono proprio i dettagli a rendere Clockwork Princess così convincente e credibile, gli automi meccanici e tutto. E non importa se siete Team Will o Team Jem. La Principessa offre un finale così soddisfacente che, per l’Angelo, potrebbe addirittura essere il miglior lavoro della Clare fino a oggi. A-
Frase memorabile:
“I Meccanismi Infernali sono senza pietà. I Meccanismi Infernali sono senza rimpianto. I Meccanismi Infernali sono senza numero. I Meccanismi Infernali non smetteranno mai di venire.” »
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