Buon pomeriggio, Shadowhunters!
Quest’oggi abbiamo per voi un messaggio molto importante: la risposta che Kieran ha dato a Julian (ricordate la richiesta d’aiuto che quest’ultimo aveva inviato a Mark?)!
Non vogliamo anticiparvi altro, quindi… buona lettura!
Per: Julian Blackthorn di Blackthorn Hall
Da: La Corte Unseelie
Caro fratello,
Ricevere della corrispondenza da Blackthorn Hall porta sempre un sorriso sul mio volto, e quest’occasione non fa eccezione. Mark mi ha comunicato la tua domanda, e mi rende felice poterti rispondere, anche se le mie parole, temo, potrebbero non rallegrarti oltremodo.
Come ben saprai, i confini della Terra delle Fate sono confusi e irregolari: non c’è uomo che sappia per quanto si estenda, poiché si dipana all’infinito verso nord, sud, est e ovest. Inoltre – anche di questo sarai già a conoscenza – estensioni simili possono contenere imprecisate migliaia di abitanti, dal più minuscolo degli spiritelli, lì sul suo monte di mimaridi, all’orco più grande che abbia mai orcato lungo la strada orcosa MARK. SMETTILA. Ehm.
Le mie scuse. Avevo interrotto per un istante la composizione di questa epistola e un certo qualcuno di nostra conoscenza si è preso delle libertà con la mia penna.
Come dicevo, la Terra delle Fate è estremamente estesa e il numero dei suoi abitanti incalcolabile, dunque è davvero improbabile che io conosca un membro errante della Gente Fatata. Non sto cercando di rimproverarti; desidero semmai abbassare le tue aspettative, poiché la tua domanda è un po’ come se io chiedessi a te se conosci una persona con cui in comune hai solo l’aver vissuto a Los Angeles.
Si dà il caso, però, che io abbia ridimensionato le tue aspettative solo per rendere più gratificante la loro realizzazione, dal momento che conosco effettivamente il phouka di cui parli!
O meglio, so chi è. Si chiama Socks MacPherson (sebbene questo non sia ovviamente il suo Vero Nome, visto che nessuna amorevole madre di fata chiamerebbe mai un bambino “Socks”) e ha una certa notorietà nelle Corti come modista. È specializzato in cappelli concepiti per coloro che hanno tratti che potrebbero rendere difficoltoso l’utilizzo di modelli normali (per esempio, corna, orecchie da gatto o pipistrello, capelli fatti di serpenti).
Ahimè, è fedele alla Corte Seelie, poiché un’ingiunzione reale gli impone di produrre le sue merci per la Regina. Di conseguenza, mi è impossibile contattare MacPherson per faccende che vadano oltre il commissionargli un cappello, e non ho bisogno di cappelli, dal momento che non si possono mettere sopra le corone.
Detto questo, credo di poterti comunque aiutare. Invierò un messaggio a mio fratello Adaon, e gli chiederò di invitarvi alla Corte Seelie per un incontro amichevole. Lì avrete modo di cercare MacPherson in persona. Ti autorizzo a offrirgli in cambio del suo aiuto un dono che accetterà senza alcun dubbio: un favore dal Re della Corte Unseelie. (Io.)
Ti fornisco quest’assistenza dal profondo del mio cuore, Julian, fratello mio. Ma in cambio ti chiedo una piccola cortesia: che tu mi parli del tempo che avrai trascorso nella Corte Seelie, inclusi tutti i dettagli che consideri rilevanti o interessanti. Ho detto a Mark che te l’avrei domandato, e lui si è arrabbiato con me e ha insinuato che ti volessi chiedere di farmi da spia. Ci tengo a chiarire che non ti sto affatto domandando di agire nel nome della Corte Unseelie o di violare qualunque confidenza fatta nel corso di questa visita tu voglia tenere segreta. Ti chiederei, tuttavia, di prestare molta attenzione a tutto ciò che vedrai e sentirai, e di fornirmi un resoconto, in particolare di ciò che la Corte preferirebbe nascondere.
Come sempre, resto un tuo fedele servitore. Gloria a Kraig.
Kieran, Re Unseelie
[…] certo tra i più lunghi, ma non per questo risulta meno interessante. Come sicuramente ricorderete, Kieran aveva promesso a Julian di far invitare lui ed Emma alla Corte Seelie… e così è stato. ;P Buona […]
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
Condividi su