Shadowhunters, pensavate davvero che le sorprese fossero finite? ;D Cassie ci aveva promesso ancora un altro estratto per festeggiare… ma alla fine la sua generosità ha come al solito prevalso, e quindi di snippet ne ha caricati ben DUE! Uno viene dal prossimo racconto di Fantasmi del Mercato delle Ombre, mentre l’altro da Red Scrolls of Magic. <3
Buona lettura! 😀
Rafe alzò le mani per farsi sollevare. Alec lo prese tra le sue braccia. Il cuore degli stregoni batteva in maniera diversa, e Alec si era abituato al suono infinitamente costante e confortante di quelli di Magnus e Max. Era strano, stringere un bambino con un battito mortale, ma Alec si stava abituando a quel ritmo nuovo.
Il sole della sera era cocente sulle pareti imbiancate della strada che stavano percorrendo. Le loro ombre gli si allungavano dietro, ma la città era ancora luminosa, e Alec si rese conto per la prima volta di quanto potesse essere graziosa.
A volte ad Alec capitava di angosciarsi: per paura che il mondo non potesse essere cambiato, o che non sarebbe cambiato abbastanza alla svelta. Non era immortale, né desiderava esserlo, però c’erano giorni in cui temeva che non sarebbe vissuto abbastanza a lungo, che non avrebbe mai avuto la possibilità di stringere le mani di Magnus davanti a tutte le persone che amavano e di fargli una promessa sacra.
In quei momenti, c’era un’immagine a impedirgli di arrendersi alla stanchezza o rinunciare, un promemoria che diceva di continuare a combattere per quel giorno, per il loro giorno.
Dopo la sua morte, dopo essere diventato polvere e cenere, Magnus avrebbe continuato a camminare sulla terra. Se il mondo fosse cambiato per il meglio, allora quel futuro ignoto sarebbe potuto essere migliore, per Magnus. Alec riusciva a immaginare che Magnus, in un giorno cocente come quello, in una strada strana di una terra strana, avrebbe magari potuto vedere qualcosa di bello che gli avrebbe ricordato Alec, un qualche modo in cui il mondo era cambiato poiché Alec aveva vissuto. Non poteva immaginare come sarebbe stato quel mondo.
Ma poteva immaginare, in un futuro lontano, il volto che amava di più.
« Buon compleanno, Alec Lightwood! Ti meriti il sole, la luna e le stelle. Un piccolo snippet solo per Instagram da The Red Scrolls of Magic (e date un’occhiata alle mie storie per un piccolo regalino 😉 [NdT: la foto qui in basso!]). »
“Potrei aver esagerato un pochino,” ammise Magnus. “Ma volevo che avessi ai tuoi piedi tutto lo splendore e l’incanto dell’Europa. Volevo che ti divertissi.”
“Mi sono divertito,” gli rispose Alec. “Ma non mi serve niente del genere. Quelli erano solo posti. Non devi allestire nulla per convincermi. Non mi servono Parigi, Venezia o Roma. Voglio solo te.”
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