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Shadowhunters, mancano solo (SOLO!) quattordici giorni all’uscita americana di Lord of Shadows… e Cassie, che ama viziare i suoi lettori, ha pubblicato un nuovo snippet dal libro. Piuttosto corposo, tra parentesi!

Io me ne vado fischiettando, ché non posso farvi spoiler. XD Voi che ne pensate di questa scena?

PS: il nuovo trailer della 2B coi sub ve lo caricheremo tra stasera e domani. 🙁 Scusate il ritardo!

“Em?” La guardò, stordito, gli occhi assonnati e caldi e carichi di desiderio. Questo spinse Emma a deglutire con forza. Ma le parole di Julian le risuonavano nella testa: l’aveva desiderata lì, e lei l’aveva raggiunto come se fosse stata in grado di sentirlo – aveva avvertito quel desiderio, l’aveva saputo, non era riuscita a trattenersi.
Tutte quelle settimane a ripetere tra sé e sé che il legame parabatai si stava indebolendo, e ora Julian le diceva che si erano praticamente letti a vicenda i pensieri.
“Mark,” gli rispose, e si trattava solo di una parola, ma era la parola, quella che più di tutte ricordava brutalmente loro in che situazione si trovassero. L’aria assonnata lasciò gli occhi di Julian; sbiancò, inorridito. Alzò una mano come per dire qualcosa – spiegarsi, scusarsi –, e il cielo sembrò spezzarsi a metà.
Si voltarono entrambi per osservare le nuvole che li sovrastavano separarsi. In aria andò formandosi un’ombra che si scuriva via via che li raggiungeva: la figura di un uomo, massiccio e con un’armatura indosso, che cavalcava senza sella uno schiumante cavallo dagli occhi rossi – nero e grigio, come le nubi di tempesta su di loro.
Julian fece come per spingere Emma dietro di sé, ma lei non si mosse. Si limitò a fissare il cavallo che si fermava nitrendo e scalpitando a un passo di distanza dai gradini dell’Istituto. L’uomo li guardò.
I suoi occhi, come quelli di Mark, erano di due colori diversi, blu e neri. Il suo viso era terribilmente familiare. Si trattava di Gwyn ap Nudd, il signore e capo della Caccia Selvaggia. E non sembrava felice.