Cari Shadowhunters, abbiamo finalmente il piacere di condividere con voi la prima parte de “I Segreti di Blackthorn Hall”, il racconto gratuito che Cassie pubblicherà a partire da oggi, 16 agosto 2021, fino all’agosto del prossimo anno (le uniche “pause” si avranno in occasione delle festività).
Speriamo davvero che questo progetto contribuirà a rendere meno dolorosa per tutti l’attesa di “Chain of Thorns”. Noi faremo di certo il possibile perché vi divertiate!
In questo primo aggiornamento, Tessa scrive una lettera a Magnus… e condivide con lui una deliziosa e imperdibile fotografia. ;P Buona lettura!
PS: qualora vi foste persi il messaggio introduttivo, inviato da Emma a Cristina, lo trovate cliccando qui.
Carissimo Magnus,
Io, Jem e Kit davvero non vediamo l’ora che tu venga a trovarci. In previsione del tuo arrivo, Kit sta provando a insegnare a Mina come dire il tuo nome. Ci è quasi riuscita, ma forse dovrai accontentarti di venir chiamato “Agnes”, perché fatica a pronunciare la M – davvero impegnativo, per lei, sebbene nell’apprendimento del linguaggio sia molto avanti, proprio come dici che era anche Max. Avresti dovuto sentirli mentre erano in cucina, stamane. “Chi sta venendo a trovarci, Mina?”; “Agnes!” Ho la sensazione che il tuo alter ego, Agnes, sia il genere di persona che indossa lustrini ed è assolutamente imbattibile a whist.
Grazie per i tuoi consigli sulle difese. Cercherò della labradorite nel negozio di gioielli a Exeter. Ho provato quanto mi avevi suggerito con le galline – sono riuscita a farmi prestare una orpington blu da un vicino durante l’ultimo quarto di luna. Da quel momento sembra che le galline stiano evitando Kit, quindi forse funzionerà anche con i demoni…? (Anche se mi domando se si possa davvero capire quand’è che stanno effettivamente evitando qualcuno, anziché star facendo semplicemente le galline.)
Io e Jem ci stiamo sforzando di mantenere un equilibrio precario, tenendo Kit al sicuro e nascosto, ma senza precludergli un’esistenza quanto più normale possibile. Non vogliamo tenerlo rinchiuso in una torre, come se fosse la principessa di una fiaba – diventerebbe infelice. E lo sarebbe anche Mina: lo adora davvero, e se ne va in giro ovunque sulla sua schiena, aggrappandosi alla maglia di Kit con quelle sue manine. Mi ricorda il modo in cui James e Lucie si facevano portare a cavalluccio sulla schiena di Will. Suppongo che i tempi cambino, ma i bambini no.
Stiamo tentando di concedere libertà a Kit in qualunque contesto possibile. È iscritto alla piccola scuola del paese, dove alcuni dei suoi amici sanno del Mondo delle Ombre, mentre altri no. C’è un branco di licantropi in zona con cui abbiamo fatto amicizia, e alcuni dei loro figli vanno a scuola con lui. Inizio a sospettare che abbia una ragazza, ma è molto riservato a riguardo. (Suppongo che questa sia un’altra cosa dei bambini che non cambia mai – il modo in cui mantengono segreti. Mi auguro solo che sappia di poterci dire qualunque cosa. Soprattutto se collegata ai demoni o, nel suo caso, alle fate. Dopo centodieci anni ancora mi agito.)
È un enigma, il nostro Christopher Jonathan Herondale. Su certe cose si è aperto, ed è disposto a parlarne liberamente con me e Jem – di suo padre, ad esempio, e di come sia stato crescere con la capacità di vedere cose insolite di ogni genere, senza davvero capire il perché. Di come gli sia stato insegnato a temere gli Shadowhunters. Delle preoccupazioni che prova per il suo retaggio – cosa significhi, che tipo di poteri potrebbe avere. Credo lo frustri, non sapere.
Di altre cose, però, non vuole parlare. Gli abbiamo chiesto di Ty, come avevo discusso con te, ma diventa un muro di mattoni riguardo alla loro amicizia. Qualunque cosa sia successa, non vuole parlarne. Credo anche che la morte di Livvy l’abbia colpito più duramente di quanto pensassimo. L’ho sentito chiamare il suo nome mentre dormiva, e sempre con questo tono incredibilmente disperato. Talvolta dice: “Non se lo fai. Non se lo fai, Ty”. Ho la sensazione che, qualunque sia il motivo per cui hanno discusso, sia stato orribile. Ma le persone sanno essere terribili quando soffrono; io e te lo sappiamo bene.
Sicuramente avrai capito quanto io gli voglia – quanto tutti noi gli vogliamo – bene. Tengo così tanto a lui, Magnus, come se fosse mio. È mio. Ucciderei chiunque volesse fargli del male, proprio come sacrificherei la mia vita per Mina e Jem. Non avrei mai pensato che mi sarebbe successo di nuovo, di avere questa famiglia perfetta che amo così tanto da star male. Dopo così tanti anni, è strano restare sorpresi a tal modo dai propri sentimenti – ma immagino che valga lo stesso per te, no? A tal proposito, spero che tu, Alec e i bambini stiate bene. Per favore, di’ a Max che abbiamo trovato il suo mantello da supereroe – era dentro al piano.
In allegato trovi una foto dalla vostra ultima visita. Sono tutti così adorabili!
Con amore,
Tessa
Grazie per la traduzione, fate sempre un lavoro splendido. Adoro la foto, Church ♥️ e già mi immagino una nuova banda di allegri compagni all’orizzonte, Rafe Max Mina e Tavvy
Kit e Ty li ritroveremo come protagonisti in The Wicked Powers. ;P Scopriremo lì se sono (speriamo!) destinati a stare insieme.
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